Il marmo, con la sua bellezza straordinaria e l’aura di eleganza che conferisce agli ambienti, rimane uno dei materiali naturali più amati per gli spazi interni ed esterni delle abitazioni. La sua capacità di donare un tocco raffinato e la resistenza che lo rende ideale per le pavimentazioni sono indiscutibili. Tuttavia, la sua delicatezza emerge quando si tratta di macchie, e in particolare, le macchie di acido rappresentano una minaccia significativa. Queste macchie non solo compromettono la bellezza intrinseca del marmo ma, in alcuni casi, possono anche corroderne irrimediabilmente la superficie. In questo articolo, esploreremo metodi e suggerimenti per la pulizia efficace del marmo macchiato di acido, preservando così la sua splendida estetica.

Quali sono le sostanze acide che possono rovinare e/o macchiare il marmo?

Il marmo, pur essendo rinomato per la sua bellezza e durabilità, è estremamente sensibile a sostanze acide che possono causare danni irreparabili. Tra le sostanze più dannose, l’acido muriatico spicca come uno degli agenti più pericolosi per il marmo. L’utilizzo accidentale di questo acido può portare a un marmo rovinato in modo irreversibile.

Viakal, noto per le sue proprietà anticalcare, può anch’esso comportare gravi danni al marmo, causando corrosione e macchie che compromettono la sua superficie.

L’aceto, spesso utilizzato per scopi domestici, è un’altra sostanza acida da evitare quando si tratta di pulire il marmo. La sua acidità può causare corrosione e macchie permanenti sul pavimento in marmo.

Anche il succo di limone, sebbene possa aggiungere un tocco di freschezza ad altri contesti, è una minaccia quando entra in contatto con il marmo. Il suo elevato contenuto acido può causare danni irreversibili e provocare un marmo rovinato dall’azione corrosiva.

Anche il succo di pomodoro, il succo di arancia e di mele, e persino lo yogurt, con la loro acidità, possono danneggiare il marmo nel tempo. La scelta di detergenti per il corpo o anticalcare troppo aggressivi può altresì causare danni permanenti al marmo.

In sintesi, per preservare la bellezza del marmo, è essenziale evitare il contatto con sostanze acide e optare per detergenti con pH neutro durante la pulizia. La consapevolezza di queste potenziali minacce è fondamentale per mantenere il marmo intatto e splendente nel tempo.

Come pulire il pavimento di marmo corroso o alonato dall’acido o sostanze acide

La rimozione delle macchie e degli aloni causati dall’acido sul pavimento in marmo richiede un approccio attento e mirato, considerando sia la natura del materiale che il tipo specifico di macchia. Indipendentemente dalla macchia, è fondamentale iniziare pulendo accuratamente la superficie marmorea, eliminando polvere e impurità circostanti con un panno asciutto o leggermente inumidito.

Quando si affrontano le macchie di acido sul marmo, il sapone di Marsiglia rappresenta un rimedio casalingo efficace. Applicatelo direttamente sulla macchia, strofinando con cura. Successivamente, cospargete bicarbonato sulla zona interessata, lasciate agire per alcune ore e quindi risciacquate. Se il trattamento ha successo, la macchia scomparirà e il marmo riacquisterà la sua lucentezza.

Per macchie più persistenti, è possibile ricorrere all’olio di lino cotto. Versate alcune gocce su un panno, strofinate sulla macchia, coprite con un foglio di giornale e lasciate agire durante la notte. Il giorno successivo, pulite con acqua e detersivo per piatti. Una successiva pulizia con acqua tiepida e un panno di cotone seguita da una lucidatura con un panno di lana contribuirà a restituire al marmo la sua brillantezza originale.

Se nonostante questi rimedi fatti in casa, le macchie di acido persistono, è consigliabile rivolgersi a professionisti del settore. La levigatura professionale del marmo può essere necessaria per ripristinare completamente la bellezza del marmo, garantendo che torni al suo stato originale. In ogni caso, è sempre saggio procedere con cautela e, quando necessario, consultare esperti per un trattamento più specializzato.

Acido Ossalico per lucidare il marmo

L’acido ossalico è comunemente impiegato per la lucidatura a specchio di diverse superfici, tra cui pavimenti in marmo, pietra, travertino e onice. Questa sostanza cristallina risulta particolarmente utile nella lucidatura di pavimenti in marmo, soprattutto quando questi presentano danni o opacità causati dal calpestio.

Grazie alle sue proprietà, l’acido ossalico può contribuire a ripristinare la lucentezza originale di pavimenti in marmo danneggiati, conferendo loro un aspetto rinnovato. Inoltre, è noto che l’acido ossalico può essere efficace anche nel rimuovere macchie di ruggine da superfici lapidee.

Tuttavia, è importante utilizzare l’acido ossalico con cautela e seguendo le indicazioni specifiche per evitare danni aggiuntivi al marmo. In ogni caso, prima di procedere con l’uso di qualsiasi prodotto, è consigliabile testarlo su una piccola area poco visibile per assicurarsi che non ci siano reazioni indesiderate.

3 risposte

  1. Ho macchiato il marmo nero della doccia cn il viakal, rovinandolo.Come faccio a recuperarlo come prima?Il marmo si chiama Markina😞

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